domenica 6 maggio 2012

CILIEGE



 CILIEGE

La ciliegia è ricca di flavonoidi utili contro i radicali liberi. Risulta essere molto dissetante. E' indicata nella cura di artriti, arteriosclerosi, disturbi renali e gotta.Inoltre contiene buone quantità di fibre, potassio, calcio, fosforo e vitamine A e vitamina C.
 

Un po' di storia:

Questo frutto così allegro che nasce Sia dal Prunus avium, che è il ciliegio dolce, sia dal Prunus cerasus, detto anche agriotto o visciolo, ha la sua origine nei territori occidentali dell'Asia.
Preparazione e uso:Il frutto fresco, consumato a digiuno (25 ciliegie al giorno più acqua a volontà), serve a depurare e a disintossicare l'organismo, ottimo in caso di stipsi e contro lo stress grazie all'equilibrio tra acidi e sali minerali; ad esempio l'acido malico favorisce la digestione degli zuccheri e l'attività del fegato. La sua polpa è un rivitalizzante della pelle del viso e si può usare per questo scopo o sottoforma di maschera o seguendo per un periodo una cura alimentare con questo frutto. E' anche molto conosciuta la "cura della ciliegia" che viene proposta per lenire disturbi articolari dovuti ad un eccesso di acido urico (gotta).


.
.
 La ciliegia è anche un ottimo tonico, diuretico, lassativo e ha un ruolo anticarie grazie ad alcuni elementi presenti nella buccia. E' molto importante anche nelle diete dimagranti e per il controllo del peso perché è ricca di fibre solubili che nello stomaco si impregnano d'acqua come spugne e determinano una distensione delle pareti gastriche procurando uno stimolo di sazietà. Ma non viene usato solo il frutto, anche la corteccia del ciliegio è usata per le sue proprietà febbrifughe e antigotta; e i peduncoli dei frutti fatti essiccare, vengono usati come decotto contro l'artrite, i calcoli e la cistite. La ciliegia oltre ad essere mangiata fresca, è molto utilizzata anche in cucina come base per marmellate, come decorazione di torte, ma anche per accompagnare cibi salati. Ad esempio le marasche attenuano i sapori selvatici della cacciagione (lepre in salmì, arrosti di cinghiale, capriolo, fagiano...). Inoltre le ciliegie sono utilizzate per produrre un vino aromatizzato che si accompagna benissimo con i dolci al cioccolato; o si possono mettere sotto spirito, ma per i più golosi basta tuffarle nel cioccolato fondente fuso
 

Curiosità:

 In Francia, a primavera, i ragazzi sono soliti appendere un ramo di ciliegio sulla porta delle innamorate per dichiararsi.
Suggerimenti:Quando acquistate le ciliegie controllate che non ci siano tracce di muffa, ammaccature o parti annerite. La buccia non deve avere macchie e screpolature e il colore deve risultare brillante e uniforme.E ricordate che le ciliege migliori sono quelle con la polpa soda. In frigo conservano più a lungo il sapore e la carica di vitamine. In ogni caso è meglio mangiarle entro pochi giorni, sciacquandole prima sotto un getto d'acqua corrente.


-

.
. .

Nessun commento:

Posta un commento

Eseguiamo Siti/blog personalizzati con Layout Responsive (visibili anche su cell) scrivere - postmaster(at)mundimago.org

ScambioBannerGratis

motori di ricerca